Cicatrici e seno rifatto: cosa devi sapere prima dell’intervento?

Le donne che stanno considerando di sottoporsi a un intervento al seno, una delle procedure più richieste, si pongono diverse domande. Una tra queste relativa alle cicatrici dopo seno rifatto. Inizialmente, è importante sottolineare che la situazione varia a seconda della singola paziente. Infatti, ogni donna presenta una propria predisposizione naturale al processo di cicatrizzazione in seguito a un intervento chirurgico.

Sfatiamo un mito: esiste un seno rifatto senza cicatrici?

Quando si parla di interventi di chirurgia plastica uno dei timori principali sono i segni che possono rimanere dopo l’intervento.

Per quanto riguarda la Chirurgia Estetica del seno, è irrealistico ottenere un seno rifatto senza cicatrici. Dopo un Trattamento di mastoplastica additiva infatti, è normale avere delle cicatrici. Ad ogni modo ciò non implica che rimarranno permanenti o visibili. Le cicatrici sono parte naturale del processo di guarigione della pelle, e possono essere curate e migliorate.

Le cicatrici possono cambiare a seconda dell’intervento?

Quando si parla di interventi estetici al seno, è importante sapere che esistono diverse tipologie di trattamento. Oltre alla mastoplastica additiva, o aumento del seno, esiste l’intervento di riduzione del seno o mastoplastica riduttiva. Un altro intervento per rimodellare il seno è il lipofilling. In questo caso non è previsto l’inserimento di protesi, pertanto le cicatrici sono molto ridotte.

È fondamentale capire che ogni intervento al seno comporta la presenza di segni di guarigione. In tutti e tre i casi infatti, ci saranno delle cicatrici. Tuttavia, alcune procedure sono progettate per posizionare e curare le cicatrici in modo da renderle il meno visibili possibile.

Nei casi di intervento per l’aumento del seno, le cicatrici sono generalmente ridotte al minimo. Quando effettuiamo una mastoplastica additiva possiamo avere tre tipi di cicatrici. La prima è a livello del solco sottomammario, la seconda attorno all’areola del capezzolo e la terza nel cavo ascellare. In una situazione dove l’area trattata è più estesa, come per la mastopessi o la mastoplastica riduttiva, le cicatrici saranno maggiori.

Come eliminare cicatrici mastopessi? Continua a leggere per scoprirlo…

La necessità di incisioni più estese durante interventi di riduzione o riposizionamento del seno è dovuta al fatto che, è richiesta una maggiore manipolazione del tessuto mammario. Solitamente, si avranno tre cicatrici congiunte: intorno all’areola, nel solco sottomammario e nella parte inferiore del seno.

Età e Cicatrici dopo il rifacimento del seno

Tutte le donne sono consapevoli che il seno è suscettibile agli effetti del tempo. La pelle in giovane età è più elastica e tonica, e con l’età tende ad assottigliarsi e perde elasticità. Tuttavia, l’età in sé non rappresenta un ostacolo significativo per il processo di cicatrizzazione. Ad ogni modo l’evoluzione delle cicatrici dipende dalle caratteristiche della pelle. Inoltre,  richiede una corretta attenzione dopo l’intervento e di seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dal chirurgo.

Un buon risultato estetico si caratterizza da cicatrici poco visibili. Tuttavia a volte è necessario considerare non solo l’estensione della cicatrice ma l’effetto finale dell’intervento nel suo complesso. Questa valutazione può essere fatta esclusivamente con il chirurgo specialista.

seno rifatto

Quanti anni dura il seno rifatto?
Le attuali protesi mammarie sono estremamente durevoli e sono progettate per resistere molti anni. In assenza di problemi, non c’è alcuna necessità di sostituire gli impianti. Tuttavia a seguito di  gravidanze, variazioni di peso significative o preferenze personali, alcune pazienti potrebbero valutare di programmare un nuovo intervento.

I consigli degli specialisti Juneco per trattare le cicatrici del seno rifatto

Nei paragrafi precedenti abbiamo visto come qualsiasi tipo di intervento al seno comporti delle cicatrici. Ma come togliere cicatrici al seno?

La moderna tecnologia laser offre una soluzione innovativa a chi desidera ridurre l’aspetto antiestetico delle cicatrici seno rifatto. L’impiego del Laser CO2 Frazionato consente infatti di eliminare le cicatrici in modo sicuro ed efficace. Il laser permette di riparare il tessuto danneggiato nel derma con poche sedute, migliorando la texture della pelle.

Molte delle nostri pazienti dopo l’intervento sono piene di domande. Le più frequenti sono “Come massaggiare le cicatrici al seno?”. Oppure, “Qual è la miglior crema per le cicatrici?“, “Quale crema per cicatrici chirurgiche posso utilizzare?“. All’interno dei centri Juneco ogni paziente viene accompagnata in un percorso personalizzato. Un team di specialisti studierà la soluzione più adatta già durante il primo consulto. Successivamente una Beauty Advisor saprà consigliarti al meglio per ogni necessità.

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