La rinoplastica è l’intervento chirurgico che permette di rimodellare il naso. In particolare, questo tipo di procedura viene eseguita sia per ragioni estetiche, sia per ripristinare la corretta funzionalità respiratoria. È al giorno d’oggi uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti al mondo.
La chirurgia al naso infatti, permette di ridurne le dimensioni e cambiarne la forma. È anche possibile restringere le narici, accorciarne la lunghezza e modificare l’angolo tra naso e labbro. Infine permette di correggere malformazioni congenite o causate da traumi o fratture.
In questo modo, la chirurgia al naso permette di risolvere anche problemi respiratori, e non solamente estetici.
L’intervento prevede minime incisioni interne per modificare o ridurre le parti ossee e cartilaginee. La procedura viene realizzata in anestesia locale con sedazione oppure generale.
La chirurgia al naso può essere eseguita seguendo diversi approcci:
Si parla di Rinoplastica quando si interviene per migliorare la sagoma del naso e per rimodellarne il profilo. La Rinosettoplastica invece, oltre alla parte estetica, serve a migliorare le funzionalità del naso ed assicurare una corretta respirazione. Infine, la Settoplastica è quell’intervento che corregge il setto nasale deviato.
Ci sono diversi tipi di rinoplastica anche dal punto di vista della tecnica utilizzata:
La rinoplastica modifica e rende più armonica la forma del naso. Questa procedura è utilizzata per migliorare l’aspetto estetico del viso. Ma che differenza c’è tra la rinoplastica e la rinosettoplastica? Quest’ultima permette anche di risolvere problematiche associate a disturbi respiratori.
Pertanto la rinosettoplastica è un intervento che modifica sia l’aspetto estetico sia quello funzionale del naso. Prevede infatti il rimodellamento dello scheletro cartilagineo e osseo. Inoltre corregge la deviazione settale e l’eventuale ipertrofia dei turbinati.
Come lascia intuire il nome, la rinosettoplastica è la combinazione tra rinoplastica e settoplastica.
La settoplastica a differenza delle precedenti, ha l’obiettivo esclusivo di correggere i difetti che incidono sul corretto funzionamento del naso. Grazie a una settoplastica è possibile risolvere i disagi legati a una malformazione del setto nasale. Tali problemi riguardano: apnee notturne, ostruzioni nasali, irritazioni faringee causate da una respirazione per bocca.
Il naso, per la sua posizione, è in grado di incidere sull’aspetto del viso. Rappresenta infatti una delle strutture sulla quale si concentra maggiormente l’attenzione quando ci rivolgiamo a qualcuno.
L’intervento di rinoplastica e l’uso di rinofiller sono due approcci utili a migliorare l’aspetto del naso. Ma c’è differenza tra rinoplastica e rinofiller? Per molti pazienti l’idea di intervenire chirurgicamente su un difetto puramente estetico può risultare una fonte di timore. Per queste persone il trattamento con rinofiller diventa una valida alternativa alla chirurgia.
Le iniezioni di filler a base di acido ialuronico, migliorano l’aspetto del naso in modo poco invasivo. Il filler è la via non chirurgica per migliorare l’aspetto del naso con piccole correzioni temporanee.
Entrambe le tecniche permettono di ottenere un naso più definito e proporzionato. Con la chirurgia il risultato è permanente e stabile nel tempo. Con il filler al contrario si ottiene un risultato temporaneo, per mantenere il risultato sarà necessario ripetere il trattamento dopo circa un anno.
In ogni caso per qualsiasi tipo di approccio, è importante rivolgersi solo a chirurghi estetici specializzati. Affidati alla garanzia di sicurezza che solo Juneco ti offre.
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